Edito da Einaudi nel 2017, Il mestiere dello scrittore di Haruki Murakami è parte della collana Frontiere ed è tradotto da Antonietta Pastore. È disponibile in versione cartacea con copertina rigida (200 pagine) a 18.00€ oppure in versione e-book a 9.99€.
Haruki Murakami è uno scrittore giapponese nato a Kyoto nel 1949. Alle spalle ha una lunga e prosperosa carriera tra romanzi, racconti e persino traduzioni al giapponese. Grande appassionato di musica Jazz, da ex-proprietario di un jazz bar accompagna la maggior parte delle sue opere con la giusta colonna sonora.
Ad oggi i suoi lavori sono pubblicati da Giulio Einaudi Editore: dai suoi racconti «da cucina» di Vento & Flipper al suo ultimo saggio sulla scrittura.
Il mestiere dello scrittore è diviso in diversi capitoli nei quali l’autore tratta svariati argomenti.
- Lo scrittore è una persona generosa?
- Come sono diventato romanziere.
- A proposito dei premi letterari.
- Sull’originalità.
- Dunque, cosa scrivere?
- Considerare il tempo amico: scrivere un romanzo lungo.
- Fino a che punto scrivere è un’attività individuale e fisica.
- A proposito della scuola.
- Quale personaggi mettere in scena?
- Per chi scrivere?
- Andare all’estero. una nuova frontiera.
- Postfazione.
Forse a causa dei preconcetti con i quali avevo incominciato a leggere questo saggio, non vi posso dire di essermelo gustato al cento percento.
Conscio del fatto di aver letto un saggio sulla scrittura di uno degli scrittore contemporanei più lodati e amati in tutto il mondo, devo ammettere di essere rimasto un po’ deluso: di aspetti prettamente tecnici rivolti agli aspiranti scrittori ne ho trovati ben pochi. In più Murakami si ripete in diversi punti esprimendosi a riguardo di critiche più o meno giuste collezionate nel corso della sua carriera; sembra quasi aver scritto questo testo appositamente per questi giornalisti piuttosto che per il sano e naturale desiderio di raccontarsi.
Affascinanti le parti prettamente autobiografiche e quelle riguardanti lo scrivere, poche secondo il mio modesto parere; capitoli quali Sull’originalità, A proposito della scuola o Per chi scrivere? si sono rivelati interessanti.
Al di là del fatto che mi sia piaciuto o meno, rimane sicuramente una lettura importante per chi vuole conoscere a fondo l’autore e per chiunque voglia sapere di più a riguardo del genio che ha partorito eterni capolavori e del quale si hanno pochissime testimonianze o interviste.
Per coloro che vogliono approcciarsi a Murakami per la prima volta, invece, incomincerei dal principio con i racconti da cucina di Vento & Flipper.
Parola di lettore.